8 giugno
SAN METARDO
(Vescovo)

Medardo nacque a Salency intorno al 500 da famiglia nobile, il padre, Nectar fu uno dei Franchi che conquistarono la Gallia con Childerico I dove conobbe e sposò la madre Protagia, appartenente ad una nobile famiglia gallo-romana e convertitasi al cristianesimo per sposarlo.

Intrapresa presto la strada del seminario, Medardo divenne vescovo di Tournai e successivamente vescovo di Noyon, unendo nel 534 le due sedi vescovili.

Medardo contribuì all'evangelizzazione della Francia, opera che venne tutta affidata all'apostolato dei vescovi successivamente alla conversione del re dei Franchi Clodoveo. All'epoca del vescovato risale l'episodio più importante legato alla vita di Medardo: la regina Radegonda, dopo che il marito Clotario I, re dei Franchi, ne aveva fatto uccidere il fratello, fuggì dalla Corte e domandò rifugio a Medardo chiedendo inoltre di essere consacrata. Il vescovo Medardo, senza temere la reazione del re, la accolse e la consacrò diaconessa. Al contrario di quanto atteso, da allora il re mostrò sempre ammirazione per Medardo, tanto che alla sua morte, nel 560, lo fece seppellire nella capitale Soissons dove negli anni successivi verrà costruita l'abbazia di San Medardo.

fonte: santodelgiorno.it